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Baccalà
con i porri
Ingredienti:1,5 Kg. Baccalà
(ammollato) - 2,0 Kg. Porri (puliti della prima pelle e della
parte verde in alto) - q.b. olio, sale, pepe, peperoncino.
Calare il “Baccalà” in acqua bollente e scottarlo
per circa 10 minuti, farlo raffreddare (non del tutto altrimenti
diventa difficile filettarlo e togliere la pelle)fuori dall’acqua
.
Sfilettarlo, liberandolo dalla pelle e da tutte le lische accuratamente
(operazione molto importante per non incorrere quando lo si
mangia nelle insidiosissime lische).
Tagliare i porri a rondelle di 2 cm. separando il cuore dalle
prime foglie esterne.
Le rondelle esterne devono essere scottate
per almeno 15 minuti (anche 20/25 se i porri non sono teneri)
in acqua bollente .
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In un tegame di allumino di 25 cm di diametro
mettere ½ bicchiere di olio extravergine d’oliva
Italiano aggiungere i cuori dei porri (precedentemente tagliati
a rondelle di 2 cm.) e mettere sul fuoco ad imbiondire per
5/10 minuti (a secondo della tenerezza dei porri attenti a
non farli bruciare)
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Insaporire con peperoncino q.b.
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Aggiungere il baccalà gia sfilettato
per circa 5 minuti e sfumare con un bicchiere di vino bianco,
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Unire, dopo che il vino si è ritirato,
un cucchiaio da minestra di concentrato di pomodoro diluito
in un bicchiere di acqua tiepida lasciarlo ritirare per 10
minuti
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Unire i porri precedentemente scottati
e lasciar andare il tutto per altri 15 minuti a fuoco lento
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Importante Il baccalà unito ai porri
non deve cuocere più di 30minuti ; se i porri non sono
teneri alzare i tempi di cottura del porro prima di unirlo
al baccalà perché come dice mia nonna “baccalà
fegato e ova più che coce più che assoda”
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Servire il baccalà con una spolverata di pepe
macinato fresco;
Lo si può accompagnare con della polenta leggermente arrostita,
io però da buona campanilista, consiglio di mangiarlo con
del buon pane bianco rigorosamente toscano.
Con il bianco non si sbaglia mai………
Così la nostra cantina offre un bianco di uve nere a fermentazione
senza acini che qua chiamiamo “la francesina” che non
è niente male, oppure un nero giovane come il nostro 2006
secco ma profumato.
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